Si è conclusa lo scorso sabato ad Ancona la seconda edizione del “PiGrecoZen Film Festival“, il Festival del cinema breve organizzato dall’associazione PiGrecoZen del regista e produttore Max Miecchi.
La manifestazione ha raccolto più di cento cortometraggi che sono state suddivise in varie categorie :
- Corti ;
- Super corti ( durata inferiore al minuto );
- Documentari;
- Animazione;
- Sperimentale
Nella suggestiva struttura del “Museo del Bambino e del Giocattolo” sono stati proiettati i tredici lavori finalisti suddivisi per le varie categorie.
Nella sezione Fiction a trionfare (6 i corti in finale) è stato “The Fantastic Love of Beeboy and Flowergirl” di Clemens Roth, divertente ed originale storia d’amore con protagonisti Elisa Schlott e Florian Prokop.

Per la sezione Supercorti il vincitore (scelto dal pubblico ) è stato il toccante “The Survivor” , dell’iraniano Ahmad Mokari.

Nella sezione documentari, che contava tre finalisti, il vincitore è stato “Present Moment” di Aimie Vallat, opera molto emozionante che ci mette di fronte ad una malattia come il Parkinson ed allo straordinario modo in cui il malato in questione convive con tutto ciò.

Ancor più emozionante ed allo stesso tempo divertente il vincitore della sezione animazione, che va al cortometraggio spagnolo “Cuerdas” , diretto da Pedro Solís García. Il legame tra i due piccoli protagonisti scalda il cuore di ogni spettatore.

Il premio per la sezione “Sperimentale” è andato all’italiano “Poco prima del caffè” di Johnatan Soverchia. Protagonisti del corto sono Alessia Raccichini e Jacopo Mancini.

Il Pigrecozen Film Fest Award è andato invece al cortometraggio di Rajesh Naroth “Max“.

L’ultimo premio è stato lo “Human Path Award” andato al cortometraggio “Onere“, di Kevin Pontuti con protagonista Alexandra Loreth.

Una stupenda serata di cinema dove abbiamo potuto apprezzare lavori molto interessanti di registi emergenti e performance di attori/attrici di cui speriamo sentir ancora parlare in futuro.
