Bong Joon-ho ha parlato del futuro del cinema e dei registi più promettenti che ci sono in circolazione. 20 autori con alle spalle un paio di film o poco più, ma che sono destinati a diventare le più autorevoli voci del cinema contemporaneo. Perché, secondo Bong Joon Ho “quando abbiamo visto il secondo film di Wong Kar Wai Days of Being Wild nel 1990, stavamo già sognando In the Mood for Love e quando abbiamo visto Blood Simple dai fratelli Coen nel 1985, abbiamo pregustato No Country for Old Men più di due decenni dopo.”
Incoraggiante il numero delle giovani donne presenti nella lista (9 su 10), se si pensa a com’era la situazione solo 10 anni fa. Due gli autori italiani. Molti i registi che hanno esordito con un horror.
Quindi, secondo il maestro sudcoreano, sulla base dei loro primi lavori, questi 20 sono i registi da tenere d’occhio:
1. Ali Abbasi (Border – Creature di confine)
2. Ari Aster (Hereditary e Midsommar)

3. Bi Gan (Kaili Blues e Long Day’s Journey into Night)
4. Jayro Bustamante (Vulcano e La Llorona)
5. Mati Diop (Atlantics)
6. Robert Eggers (The Witch e The Lighthouse)

7. Rose Glass (Saint Maud)
8. Hamaguchi Ryusuke (Happy Hour e Asako I & II)

9. Alma Har’el (Honey Boy)
10. Kirsten Johnson (Cameraperson)
11. Jennifer Kent (Babadook e The Nightingale)
12. Oliver Laxe (Mimosas e Fire Will Come)
13. Francis Lee (La terra di Dio)
14. Pietro Marcello (Martin Eden)
15. David Robert Mitchell (It Follows e Under the Silver Lake)

16. Jordan Peele (Scappa-Get Out e Us)
17. Jennifer Reeder (Knives and Skin)
18. Alice Rohrwacher (Le meraviglie e Lazzaro felice)

19. Yoon Gaeun (The World of Us)
20. Chloé Zhao (The Rider – Il sogno di un cowboy)