PATRICIA GABAS (COSTUMISTA)
1 – Come sei entrata a far parte del cortometraggio?
Ho saputo del progetto attraverso dei colleghi con cui avevo lavorato in altri film e furono loro stessi che mi raccomandarono a Davide Melini. Quando si lavora bene con alcune persone, cerchi di coinvolgerle sempre, perché, specialmente per un lavoro di questo tipo, il gioco di squadra è fondamentale ed é molto importante che ci sia un buon ambiente sul set.
2 – Parlaci del tuo lavoro.
Il mio lavoro è consistito nel vestire i personaggi e dar loro vita. Ho cercato di trasmettere il carattere e gli stato d’animo di ciascuno di loro attraverso i costumi.
3 – La cosa che maggiormente ti é piaciuta del tuo lavoro?
In questo film i costumi dovevano essere umili e un po’ malandati. Si trattava di trasmettere il deterioramento personale dei personaggi… E riuscire a conseguirlo è la cosa che più mi è piaciuta.
4 – La cosa più difficile che hai dovuto svolgere?
Vestire la protagonista femminile! Dovevo rappresentare il deterioramento di una donna che in passato era stata molto bella e fortemente desiderata da suo marito.
Una donna che poi, dopo moltissime vicissitudini, si era pian piano abbandonata a se stessa.
5 – Il cortometraggio è diretto da uno dei migliori registi horror italiani e prodotto da un gruppo di persone che lavorano a pieno ritmo in film kolossali, come “Thor”, “Harry Potter”, “Titanic”, “Gangs in New York”, ecc. Come è stato lavorare a fianco di alcuni di loro?
Per me è stato un onore e un piacere. Abbiamo avuto veramente un bellissimo ambiente durante le riprese e tutto é stato meraviglioso. Ho imparato moltissimo e farei carte false pur di tornare a girare con tutti loro.
6 – Quali sono le tue aspettative riguardo al cortometraggio?
Sono molto contenta di tutta la ripercussione che il corto sta riscuotendo, nonostante ancora non sia uscito. Da parte mia saró sempre a disposizione del regista e dei produttori per qualsiasi cosa necessitino. Desidero ovviamente che il corto vinca molti premi, ma soprattutto girare presto un altro film insieme.
7 – Contenta di averne fatto parte?
Certo che sí! Sono molto fiera di aver formato parte di Lion.