Un serial killer dice alla polizia che parlerà solo con Mindhorn, detective di una serie TV anni ’80. L’attore che lo impersonava, ora in declino, accetta di ritornare nella parte.
Prodotto dal leggendario Ridley Scott, “Mindhorn” è il film più divertente dell’anno e dobbiamo ringraziare ancora NETFLIX per poterlo vedere visto che non avrebbe avuto un grande successo nelle nostre sale. Commedia inglese indipendente? Nah! Nelle nostre sale solo commedie becere americane!
Mettiamo le polemiche da parte e parliamo di questo gioiellino che parte come un incrocio tra “L’uomo da sei milioni di dollari” e “Birdman”. Anche qui troviamo un uomo al limite che non riesce a togliersi di dosso un personaggio di successo, anche se i toni sono molto più scherzosi!
“Mindhorn” è una giostra divertentissima diretta in maniera ottima da Sean Foley con una bellissima sceneggiatura che coniuga spionaggio e commedia con delle gag che funzionano, dalla prima all’ultima. Non si finisce mai di ridere e di divertirsi per tutta la durata!
Il cast è veramente ineccepibile: divertentissimo Julian Barratt (anche sceneggiatore) nei panni di Mindhorn, eccellente e splendida Essie Davis (protagonista di Babadook) come protagonista femminile, impeccabili sia Andrea Riseborough che Steve Coogan. Russell Tovey si conferma un ottimo attore nel ruolo del killer Paul Melly, personaggio indimenticabile soprattutto nella seconda parte!
Sfiziosissimi i cameo di Kenneth Branagh e Simon Callow nei panni di loro stessi!
La fotografia di David Luther è bellissima e i paesaggi sono a dir poco splendidi. Ottima la cura complessiva dei dettagli che conferma la grande e incontestabile qualità del cinema inglese.
Quindi vietato perdersi “Mindhorn” su NETFLIX e obbligatorio inserirlo nella propria lista per vederlo e rivederlo ancora, ancora e ancora. INSTANT CULT!